Ci piace presentarvi questa bella mostra di un giovane fotografo, Luca Cilloni, che durante la sua esperienza come volontario di Operazione Colomba in Libano ha fotografato molti momenti della quotidianità di un campo profughi di siriani in Libano.
Il Libano è un Paese grande quanto l’Abruzzo con una popolazione totale di circa sei milioni di persone. La storia libanese è segnata da un forte conflitto civile, dal quale ancora la popolazione fatica a riprendersi: vi è un alto livello di povertà, una forte corruzione politica e una divisione settaria a livello sociale. Il Libano è il paese che ospita la più grande popolazione di profughi pro capite al mondo. Vi è una grande comunità palestinese, di circa mezzo milione di persone, fuggite dai conflitti del 1948 e tuttora in attesa di fare ritorno in Palestina. Inoltre dal 2011, con l’inizio della guerra in Siria, molti siriani si sono “rifugiati” in Libano, nella speranza che il conflitto finisse presto. Non vi sono dati ufficiali di quanti siriani ci siano in Libano ad oggi: le stime indicano tra un milione e mezzo e due milioni di persone. Akkar è la regione settentrionale del Libano, che confina con la Siria. È una regione molto povera e provata dalle tante tensioni sociali e confessionali, che ha vissuto le conseguenze della guerra siriana al confine: gli echi delle bombe, i flussi migratori, la violenza del conflitto. Il Libano non ha firmato la Convenzione di Ginevra del 1951: i profughi non possono quindi chiedere asilo e il governo non è tenuto a concedere loro protezione e accoglienza. Continua a leggere “AKKAR – Vita e cronache dal confine siriano”