Operazione Colomba ha aperto un nuovo canale di comunicazione e informazione dall’Ucraina per dar voce ai volontari che quotidianamente vivono in quel contesto. “Hai mai amato veramente? Voci dal conflitto in Ucraina” questo è il titolo del podcast, è semplicemente una narrazione e riflessione a voce alta che, prima da Leopoli ora da Kyev, i volontari diffondono. Una voce flebile ma che racconta la volontà e la presenza nonviolenta dentro un conflitto.
Perchè un’azione di Pace Nonviolenta in Ucraina?
Perchè un’azione di Pace Nonviolenta in Ucraina? Alberto, volontario di #OperazioneColomba lo spiega da L’viv (Leopoli).
Stop the war: azione nonviolenta in Ucraina
Digiuno

Human rights on the road
Quando il Quilombo Trentino ha presentato un progetto al fondo della Chiesa Evangelica Valdese (Unione delle Chiese Metodiste e Valdesi in Italia), eravamo pieni di entusiasmo, il nostro aiuto avrebbe permesso agli attivisti italiani di Operazione Colomba e del Popular Struggle Coordination Coommitee di muoversi più agilmente nelle colline a Sud di Hebron e negli altri posti della Palestina. Acquistare un mezzo, non solo voleva dire poter monitorare un area più grande ma anche permettere agli attivisti di espandere in altre aree della West Bank l’esempio della resistenza popolare nonviolenta.
Testimonianza da Lesbo
Nadia, volontaria di Operazione Colomba e Quilombo Trentino ha raccontato, domenica 5 settembre, durante un incontro pubblico dal titolo “Il dovere di raccontare”, la sua esperienza di incontro con i profughi a Lesbo in Grecia. Il suo racconto parla di storie di vita e ci ricorda come tutta questa umanità spinga per poter avere un futuro migliore, Riportiamo di seguito la registrazione dell’incontro, andata in diretta anche sulla nostra pagina Facebook,
Il dovere di raccontare
Il diario di Nadia, volontaria trentina di Operazione Colomba e Quilombo Trentino al ritorno dalla sua esperienza a Lesbo, sui confini d’Europa.
Sono stata in Albania due anni e mezzo con la Colomba eppure mai ho sentito così forte il bisogno e il dovere di raccontare come da cinque giorni a questa parte, quando sono arrivata sull’isola di Lesbo.
Il dolore delle famiglie albanesi era un dolore intimo, profondo, e così sentivo che andava raccontato, piano, prendendosi il tempo di rielaborarlo, sottovoce, sussurrato alle orecchie di chi si prendeva il tempo per capirlo. Continua a leggere “Il dovere di raccontare”
La rotta balcanica: viaggio da Bihać a Trieste
Continua a leggere “La rotta balcanica: viaggio da Bihać a Trieste”
AKKAR – Vita e cronache dal confine siriano
Ci piace presentarvi questa bella mostra di un giovane fotografo, Luca Cilloni, che durante la sua esperienza come volontario di Operazione Colomba in Libano ha fotografato molti momenti della quotidianità di un campo profughi di siriani in Libano.
Il Libano è un Paese grande quanto l’Abruzzo con una popolazione totale di circa sei milioni di persone. La storia libanese è segnata da un forte conflitto civile, dal quale ancora la popolazione fatica a riprendersi: vi è un alto livello di povertà, una forte corruzione politica e una divisione settaria a livello sociale. Il Libano è il paese che ospita la più grande popolazione di profughi pro capite al mondo. Vi è una grande comunità palestinese, di circa mezzo milione di persone, fuggite dai conflitti del 1948 e tuttora in attesa di fare ritorno in Palestina. Inoltre dal 2011, con l’inizio della guerra in Siria, molti siriani si sono “rifugiati” in Libano, nella speranza che il conflitto finisse presto. Non vi sono dati ufficiali di quanti siriani ci siano in Libano ad oggi: le stime indicano tra un milione e mezzo e due milioni di persone. Akkar è la regione settentrionale del Libano, che confina con la Siria. È una regione molto povera e provata dalle tante tensioni sociali e confessionali, che ha vissuto le conseguenze della guerra siriana al confine: gli echi delle bombe, i flussi migratori, la violenza del conflitto. Il Libano non ha firmato la Convenzione di Ginevra del 1951: i profughi non possono quindi chiedere asilo e il governo non è tenuto a concedere loro protezione e accoglienza. Continua a leggere “AKKAR – Vita e cronache dal confine siriano”
R_Esistenze! – Giornata Mondiale del Rifugiato 2021
